Il Museo Agro-Pastorale di Antillo nasce negli anni ’80 dall’esigenza di reperire e riunire in un unico sito tutti quegli oggetti rappresentativi della tradizione antillese rurale, pastorale e montana che rischiavano di scomparire definitivamente. Con i suoi circa 1000 pezzi, la preziosa collezione, grazie alle donazioni di tanti cittadini, custodisce attrezzi e strumenti destinati prevalentemente al lavoro e alla casa, taluni in metallo, altri in legno, talaltri in terracotta. Localizzato nel centro storico di Antillo c/o la struttura del Centro di Aggregazione Sociale.Storia
Collezioni
Tra i numerosi oggetti, si possono ammirare: l’ara-tu, u iu, u trizzicu (l’aratro, il giogo, il giogo a tre per arare i terreni con l’ausilio dei buoi o per trebbiare il grano ed altri cereali); u dumunnedda (il duemondelli, unità di misura per granaglie corrispondente a circa 18 kg.); cavagni e circhi (fiscelle per contenere ricotta e formaggio); a mastredda (il gocciolatoio sul quale veniva riposto il formaggio per separarlo dal siero) e poi ancora i mussali (museruole per le mucche), i cuddara, i campana (collari con campanacci destinati per i bovini e gli ovini) impreziositi da decorazioni di pregio incise a punta di coltello. Un bel tuffo dunque, nella cultura agro-pastorale da conoscere e amare.Sede
Comune di Antillo
Via Roma – Antillo (ME)
Presenza di accesso per disabili
Ingresso gratuito
Giorni e orari di apertura
Visita la motra attraverso un percorso virtuale su Spatial.