Estinto il ramo principale della famiglia Ventimiglia, il Castello, nel 1920 viene acquistato dalla cittadinanza attraverso una colletta pubblica, quindi donato al Comune di Castelbuono che ne ha decretato la fruizione pubblica. Il restauro strutturale e l’intervento di allestimento museale, completati nel 2011, hanno reso possibile la definizione di un ente museale. Oggi, è un produttore culturale attivo, impegnato nella promozione del patrimonio storico-artistico locale e mediterraneo, attraverso i linguaggi contemporanei. Il primo piano è sede della Pinacoteca di arte moderna e contemporanea, il cui nucleo principale attualmente è costituito dal Fondo della donazione Dott. Luigi Di Piazza che comprende 35 opere, tra quadri e sculture, del periodo che va dal 1965 al 1993, tra cui presenti le opere di Bardi, Cagli, Carmassi, Schifano, Ortega. Il Castello dei Ventimiglia, è simbolo della storia e dell’identità della comunità castelbuonese che lo ha acquistato ad un’asta pubblica, nel 1920 per 20 mila lire. Dimora secolare di una delle più potenti famiglie della Sicilia medievale e rinascimentale, i Ventimiglia, il castello è stato il centro propulsore di una ricca committenza e di una presenza forte che ha reso Castelbuono capitale della contea, del marchesato e poi del principato dei Ventimiglia. L’edificio attuale è il risultato di numerosi rifacimenti, che rendono difficile la ricostruzione del suo originario aspetto. A semplice pianta quadrangolare, mostra all’esterno un misto di stili che in quel periodo influenzavano tutta l’architettura siciliana. Il volume a cubo richiama lo stile arabo; le torri angolari quadrate riecheggiano quello normanno; la torre rotonda si rifà invece alle costruzioni militari sveve. Nel terremoto degli inizi del XIX secolo scomparvero i merli, della forma ghibellina, a coda di rondine, ed inoltre mura di cinta, torri ed archi, oggi andati in rovina. Alcune strutture difensive del XIII secolo e alcuni ambienti del XIV secolo sono invece rimasti intatti.Storia
Collezioni
Il secondo piano oltre al prestigio della Cappella di Sant’Anna con i pregevoli stucchi serpottiani ospiterà la mostra dei tesori e degli arredi sacri della cappella palatina, mentre il salone di rappresentanza sarà sede per incontri letterari, concerti ed altre manifestazioni culturali.Sede
Comune di Castelbuono
Piazza Castello, 3, 90013 Castelbuono PA
Biglietto intero 5,00€
Ridotto 3,00€
adulti oltre i 65 anni e ragazzi dagli 8 ai 18 anni, scolaresche e gruppi superiori a 12 persone, soci Touring club, altre convenzioni
Ridotto 2,00€
residenti e nati a Castelbuono, altre convenzioni
Gratis
bambini fino a 7 anni d’età, persone con disabilità e accompagnatore, docenti (solo se accompagnano la scolaresca) e guide turistiche che accompagnano gruppi, studenti delle Facoltà di Arte e Architettura, membri ICOM, giornalisti accreditati
Giorni e orari di apertura
orario estivo da a4prile a ottobre 2024:
il Museo è aperto tutti i giorni nella fascia oraria:
9:30 – 13:00
15:30 – 18:30
Ultimo ingresso 15 minuti prima dell’orario di chiusura.
Visita la motra attraverso un percorso virtuale su Spatial.