Museo della mandorla di Avola

Il Museo della Mandorla

Il Museo nasce nel 2018 per iniziativa del Consorzio di tutela della Mandorla di Avola, in cooperazione con il Comune e la Pro Loco, con una duplice finalità: rappresentare una tappa dell’offerta turistica locale, consentendo ai visitatori di scoprire le radici storiche e culturali delle coltivazioni, e di privilegiare la didattica con un percorso ricco di storia e tradizione che consente alle scolaresche di conoscere le radici economiche e sociali di ogni piantumazione presente nel campo espositivo.

Il museo è realizzato nella antica masseria della Famiglia Rametta, restaurata, diventata centro giovanile e culturale polivalente.

Le sale del Palmento accolgono la ricca esposizione di strumenti e utensili propri della lavorazione agricole dell’area avolese, che testimoniano l’operosità tipica della gente di Avola, tanto da riportare sullo stemma della città tre api, a simbolo di tale impegno verso la madre terra.

Il percorso inizia nel campo espositivo, dove puoi ammirare le piante da frutto tipiche del territorio: limoni, filari di Nero d’Avola, canna da zucchero e gli alberi di Pizzuta, Fascionello e Romana. Qui scopri da vicino le coltivazioni che hanno reso Avola un punto di riferimento nell’agricoltura e nella trasformazione dei prodotti.

Si continua poi nella sala del Palmento, dove entrerai negli antichi ambienti della produzione del vino e dell’olio. Ad arricchire l’esperienza, suggestive foto d’epoca che raccontano scene autentiche della vita rurale.

Una parte della sala è stata adibita a Cooking demo, con dimostrazioni culinarie e degustazioni per far conoscere ai turisti la tradizione gastronomica avolese, come il latte di mandorla, confetti e biscotti preparati al momento.

Su richiesta potrai anche partecipare alla raccolta e alla lavorazione!